scritta su sfondo simile a carta de i consigli di Camilla Läckberg

I consigli per scrivere gialli di Camilla Läckberg

pubblicato in: Passione Scrittura 0

Il giallo è un genere che appassiona moltissimi lettori. È infatti facile trovare nelle classifiche dei libri più venduti titoli di questo genere. Ovviamente per riuscire a emergere occorre scrivere un buon libro. Per questo può essere di aiuto prendere in considerazione i consigli per scrivere gialli che Camilla Läckberg riporta nel suo libro “A scuola di giallo. Guida in sette passi per aspiranti scrittori di gialli”.

macchina da scrivere antica con oggetti che ricordano Sherlock Holmes lente chiave e cappello

Chi è Camilla Läckberg

Autrice svedese, ha scritto molti libri, tra cui la famosa serie “I delitti di Fjällbacka”, ambientati nella cittadina in cui è cresciuta, nella costa occidentale della Svezia, vendendo milioni di copie in più di 60 Paesi.

Vincitrice per il suo primo libro “La principessa di ghiaccio” del premio francese Grand Prix de Littérature Policière, conferma la sua bravura con “Lo scalpellino” che nel 2005 viene nominato come il miglior romanzo criminale dell’anno dall’Accademia svedese di libri gialli. Dai suoi libri sono state create trasposizioni di serie tv. Ha scritto anche libri di cucina e per bambini.

Il libro è diviso in sette capitoli che sono sette passi fondamentali che deve conoscere uno scrittore di gialli, corredati anche da esercizi di scrittura e una breve bibliografia per gli approfondimenti.

Ecco alcuni dei consigli, per scrivere gialli avvincenti, dell’autrice.

I consigli per scrivere gialli: le regole principali

Prima di cominciare a scrivere un romanzo giallo occorre conoscere le regole fondamentali di questo genere, che la Läckberg riassume in maniera chiara e semplice:

  • i lettori devono conoscere tutti gli indizi che trova il detective
  • l’assassino deve essere presente sin dall’inizio della storia
  • ci deve essere un delitto che deve essere grave
  • è importante per il lettore che la soluzione del caso sia deducibile e possibilmente ci devono essere più sospettati e ovviamente il colpevole deve essere uno di loro

Trama e struttura

La Läckberg consiglia di redigere, prima della scrittura vera e propria della storia, una sinossi dove non devono mancare le cosiddette 4 M del genere giallo: Murder (delitto); Motive (movente); Mean (arma) e Moments of opportunity (occasione). Lo scrittore deve quindi sin dall’inizio avere chiari questi elementi.

Fondamentale per coinvolgere i lettori è creare dei momenti di suspense. Questi possono essere creati modificando l’ambientazione esterna o quella interna (i pensieri, le idee ecc.). Può essere utile cambiare anche il punto di vista e creare dei depistaggi, che rendono avvincente la storia portando i lettori a credere che il colpevole sia un determinato personaggio che poi si rivelerà innocente ed estraneo ai fatti. Un classico esempio di depistaggio è trasformare l’assassino in una potenziale vittima.

La tensione può essere creata anche con i cliff-hangers ovvero quando si chiude una scena, soprattutto a fine capitolo, con un climax. Questa tecnica porta il lettore a voler girare pagina con ansia per sapere come si svilupperà la storia.

Personaggi

Occorre prestare molta attenzione nella creazione dei personaggi, che devono essere caratterizzati e soprattutto credibili. Occorre distribuire lungo la storia le peculiarità che caratterizzano i personaggi e scegliere con cura quali sono le caratteristiche che maggiormente possono aiutare a definirli. Dare particolare importanza alla reazione dei personaggi permette di farli conoscere in profondità ai lettori.

Dialoghi

La Läckberg, nei suoi consigli per scrivere gialli, tratta con attenzione anche i dialoghi. Infatti, il dialogo serve sia per caratterizzare i personaggi, grazie al loro modo di esprimersi e al tono di voce, sia a mandare avanti la trama. Quando si scrivono le battute occorre tenere presente, per rendere i dialoghi verosimili e coerenti con il personaggio, l’età, lo status sociale, il genere, la professione di chi sta parlando. Per capire se il dialogo funziona la scrittrice consiglia di leggerli ad alta voce. E soprattutto di non inserire battute che non servono ai fini della trama: le conversazioni di routine possono risultare ripetitive e noiose.

Ambientazione

Per riuscire a scrivere un’ambientazione nel migliore dei modi la Läckberg consiglia di raccontare del luogo che più si conosce. Infatti molti dei suoi romanzi sono ambientati nella cittadina dove è cresciuta. I luoghi hanno una propria storia, economia, demografia e leggende. Importante usare nelle descrizioni tutti e 5 i sensi. Aiuta a creare una determinata atmosfera.

Conclusione

Se amate questo genere e volete scriverne, i consigli di scrittura della Läckberg rappresentano sicuramente una guida preziosa che vi accompagnerà nella stesura di un romanzo di successo.

 

Fonte:

C. Läckberg, A scuola di giallo. Guida in sette passi per aspiranti scrittori di gialli, Marsilio editori, 2014.

 

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