Se si è attivi nei social, si ha voglia di argomentare, approfondire e conversare nel web Twitter è sicuramente uno strumento utile per promuovere i propri libri.
Twitter, nato nel 2006, è una piattaforma di microblogging. Questo social ha più di 300 milioni di utenti mensili attivi nel mondo, permette di comunicare in modo istantaneo perché è sempre possibile condividere un pensiero, una notizia, un commento, un link.
Come creare una bio
La prima cosa da fare è registrarsi. Twitter permette di scrivere una piccola bio (al massimo di 160 caratteri), inserire la propria foto e personalizzare lo sfondo. Per la foto meglio usare quella usata negli altri profili in modo da essere riconoscibili. Per sfruttare Twitter per promuovere libri nella bio dobbiamo far capire chi siamo, quale genere di libri scriviamo, senza dimenticare che dobbiamo attirare il lettore, per cui dobbiamo cercare di scriverla nel modo più accattivante possibile. È bene anche inserire il link al proprio sito web. È anche consigliabile fissare un tweet dove si avrà cura di inserire l’immagine della copertina dell’ultimo libro e il link per acquistarlo.
I Tweet
Il tweet è un messaggio che può essere lungo 280 caratteri (fino a qualche tempo fa era di 140 caratteri). Occorre quindi cercare con poche parole di essere accattivanti e di raccontare qualcosa che sia interessante. Nel tweet è possibile inserire anche immagini, video e link. Per riuscire a creare una propria community per promuovere libri occorre tempo, essere attivi, interagire, partecipare alle conversazioni, creare contenuti che stimolino la ricondivisione e ritwittare i contenuti interessanti. Si può twittare di tutto, notizie, raccontare qualcosa, argomentare… È opportuno scrivere del proprio libro, citazioni, estratti, informare gli utenti delle novità ma non parlare solo di quello. Occorre essere aggiornati anche sulle notizie principali e commentarle, dare la vostra opinione. E se avete un blog è utile condividere anche i vostri post.
Gli Hashtag
Gli hashtag sono parole precedute dal simbolo #, possono essere formati da più parole che però devono essere scritte senza inserire spazi.
Servono per creare un filo conduttore di una conversazione perché servono a identificare l’argomento che state trattando. Grazie agli hashtag è più facile riuscire a seguire gli argomenti che sono di vostro interesse, infatti, se si fa clic sopra si arriva al risultato di ricerca che Twitter permette di fare per quella precisa etichetta. È quindi utile usare hashtag riconoscibili.
Conclusione
Anche questo social può essere inserito nel proprio piano di marketing perché è un social che ha veramente tante potenzialità che possono essere sfruttate per migliorare le vendite del proprio libro.
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